L’olio extravergine calabrese da cultivar ottobratica
L’Ottobratico è un olio extravergine di oliva monovarietale prodotto con olive da piante di ulivo della cultivar Ottobratica. Si tratta di una cultivar o varietà autoctona calabrese della provincia di Vibo Valentia, Reggio Calabria, ma molto diffusa sui poggi della Piana di Gioia Tauro e sui colli ai piedi dell’Aspromonte.
Le principali caratteristiche della cultivar di oliva Ottobratica
Questa varietà autoctona calabrese ha modeste capacità di autofertilità, pertanto si fa ricorso all’impollinazione attraverso altre cultivar, e viene usata esclusivamente per la produzione e vendita di olio extravergine perché i frutti della cultivar ottobratica sono abbastanza piccoli per il consumo in gastronomia o da tavola.
Le piante della cultivar ottobratica calabrese è caratterizzata da una resa dell’olio di livello medio (quasi al 19%) e raggiunge il proprio massimo nel mese di Dicembre, il frutto ovvero l’oliva Ottobratica è molto resistente agli agenti atmosferici: soprattutto anche a brusche variazioni di temperature e non teme l’umidità, il freddo e nemmeno i lunghi periodi siccitosi a cui e soggetta la Calabria nei periodi da luglio a settembre.
La pianta di ulivo della varietà Ottobratica calabrese ha un buon livello di produttività ma è soggetta ad cicli annuali produttivi alternati, e il periodo della raccolta si effettua nei mesi di Ottobre a partire dalla seconda settimana fin tutto Novembre per ottenere un olio calabrese di pregiata qualità.
Caratteri morfologici dell’ulivo della varietà autoctona Ottobratica
L’albero di oliva Ottobratica è molto vigoroso, ha una chioma molto fitta e un portamento espanso ed assurgente: per cui assumono un aspetto abbastanza imperioso essendo piante che raggiungono delle dimensioni molto grandi. Le foglie di quetsa cultivar varietale ottobratica hanno forma ellittica, sono di dimensioni medie ma con una larghezza leggermente più ampia, e sono prive di curvatura longitudinale, con un colore verde nella pagina superiore e tendenti al grigio argenteo in quella inferiore.
L’oliva della varietà autoctona Ottobratica
Il frutto durante la maturazione, che avviene in ottobre e novembre, diventa di colore nero vinoso ed ha un’epoca di invaiatura precoce, forma allungata ed asimmetrica, apice appuntito e base troncata. Le drupe ( il frutto dell’ulivo) di Ottobratica sono di pezzatura ( dimensioni) molto piccola e generalmente non raggiungono i due grammi di peso, con un rapporto tra polpa e nocciolo inferiore a quattro. Sull’epicarpo sono presenti numerose lenticelle piccole che acquistano maggior visibilità durante l’invaiatura.
L’Olio Ottobratico calabrese
L’Ottobratico è un olio caratterizzato da un delicato fruttato e offre un notevole beneficio per la salute grazie alla sua ricchezza in vitamina E. Questo è dovuto all’elevato contenuto di polifenoli e tocoferoli, che conferiscono a questo olio una notevole stabilità e una potente azione antiossidante naturale. Questa interessante caratteristica è stata oggetto di studio da parte della Facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e dell’Università Federico II di Napoli negli anni passati.
